25 gennaio 2011

Che freddo!!!...ma...

dove abitano miei genitori ma sempre in comune di Kyoto

Yukitsuri ; per proteggere dal peso della neve, un'opera d'arte dei giardinieri giapponesi

anche lui sta soffrendo il freddo

Questo inverno fa troppo freddo, non solo qui a Kyoto in tutto il Giappone, soprattutto al lato del Mar del Giappone continua a nevicare abbondantemente. Così non riusciamo nemmeno a sognare la fioritura dei ciliegi con questo freddo intenso, però qualche giorno fa una ditta meteorologica wether map ha annunciato la prima previsione della fioritura di Sakura per questa primavera. Secondo questa previsione questo anno a Kyoto lo sboccio ci giungierà un paio di giorni prima del normale, cioè sarà intorno al 28 marzo ( normalmente il 31 marzo) e poi intorno al 4 aprile i ciliegi saranno in piena fioritura. Quindi per il momento wether map ci consiglia di venire a Kyoto entro il 10 aprile, spero che ci sia qualcuno di voi sta programmando un viaggio in Giappone per vedere Sakura. Però state attenti alla previsione perché non sarà mai definitiva, bisogna rivederla ogni settimana.

proteggono anche l'alberino


14 gennaio 2011

i piccoli ospiti d'inverno


Yurikamome; sono gli amici d'inverno



lui è il padrone del fiume, c'è sempre (airone cenerino)

loro sono i simboli del fiume dato che si chiamano "KAMO"
Per chi  viene in inverno a Kyoto, ci sarà  possibilità di incontrare i piccoli amici al fiume Kamo. Si chiamano "Yurikamome" in giapponese, in italiano sarebbe "gabbiano comune", sono gli uccelli migratori ed in stagione dei nidi stanno nella parte nord del Continente Eurasiatico e poi in inverno vanno verso sud, in Europa, in Africa, in India ed alcuni  vanno in Asia. Quelli che vengono a Kyoto partono dalla penisola di Kamciatka situata nell'estremo oriente russo, di solito cominciano a arrivare verso fine ottobre e vanno via nei primi giorni di maggio. La loro esistenza al nostro fiume è stata confermata per la prima volta nel 1974, e d'allora  passiamo insieme con loro questa stagione rigida. Ormai sono riconosciuti come uno dei caratteristici invernali di Kyoto e oggi c'è anche la fondazione per proteggere Yurikamome, il gruppo continua a fare la ricerca su numero di questi piccoli visitatori. Secondo la loro ricerca purtroppo stanno diminuendo di numero, oggi ci sono solo circa 1,100 invece nel 1987 c'erano circa 7,500. Mi ricordo bene che quando ero bambina mio padre spesso andava alla riva per dare da mangiare ai Yurikamome croste del pane avanzate, quando arrivava mio padre subito qualche centinaia si ammassavano sulla riva per prendere ghiottonerie per loro. Speriamo che non diminuiscano più. Yurikamome vengono ogni mattina nel fiume Kamo e tornano verso le 16:00 al lago Biwa dove c'è il loro letto, è bello vedere quando si alzano in volo tutto insieme.

7 gennaio 2011

il santuario di coniglio a Okazaki


la famosa statua di coniglio; si crede che porti fertilità e parto facile se si tocca la pancia dopo averla bagnata con acqua.

Ema di questo santuario con i conigli

anche le guardie sono conigli sempre una a bocca aperta e l'altra a bocca chiusa

Il santuario si chiama "Okazaki-Jinja", Okazaki è il nome del quartiere dove si trova questo santuario modesto e nel 11° e 12° secolo qui furono fondati 6 grandi templi buddisti dai diversi imperatori dell'epoca ma dopo tutti si ridussero in cenere. Poi nel periodo Meiji questa zona fù sviluppata drasticamente conducendo il canale di cui l'acqua viene dal lago Biwa, che è il più grande lago in Giappone e si trova in provincia di Shiga, 10 km a est di Kyoto. Grazie a questo canale nel quartiere di Okazaki fù realizzato il primo centrale idroelettrica in Giappone che conferì molto al grande sviluppo industriale di questa città nutrendo le fabbriche, il tram e i lampioni. Poi proprio qui nel 1895 si tenne Esposizione Nazionale per cui il santuario Heian fù realizzato come un padiglione d'esposizione riproducendo il palazzo imperiale del periodo Heian ed oggi il santuario con la sua famosa Torii immensa, è rimasto come l'unico ricordo di questa esposizione diventando un vero santuario per kyotesi.  Quindi il quartiere Okazaki avendo il santuario al centro è diventato una zona totalmente dedicata alla cultura, oltre al santuario ci sono i musei, la biblioteca, lo zoo, e l'auditorio. Per di più ci sono le ville dei ricchi  in cui hanno i bellissimi giardini con i laghetti dato che possono condurre l'acqua dal canale. Ma oggi volevo riferire al santuario Okazaki che si trova a due passi dal santuario Heian, di solito sconosciuto e dimenticato anche dai kyotesi, però questo anno sembra diverso perché il santuario è pieno delle figure di coniglio che è il segno di questo anno secondo Eto (l'oroscopo cinese) ed è considerato il messaggero degli dei di questo santuario anche perché nell'antichità in Okazaki vivevano tante lepri. Poi il santuario fù fondato nel 8° secolo dall'Imperatore Kanmu (il fondatore dell'antica capitale) come uno dei quattro santuari tutelari della capitale messi ai quattro punti cardinali e il santuario Okazaki è quello d' oriente detto anche "direzione di coniglio" (i 12 segni indicano anni, mesi giorni e perfino direzioni). Quando ci sono andata a fare qualche foto c'era la coda per pregare e per comprare gli amuleti con figurina di coniglio. Questa gente sicuramente avrà comprato l'anno scorso un' amuleto di tigre, chissà se era funzionato...  Basta crederci!
la torii del Heian Jingu; è simbolo di Okazaki