22 ottobre 2010

JIDAI MATSURI

sono un po' stanca

Sei Shonagon; scrittorice del periodo Heian

Kazunomiya; principessa del periodo Edo

Tomoe Gozen; guerriera del periodo Heian


Oggi il 22 ottobre si tiene "Jidai Matsuri" (la festa dei periodi) che ebbe inizio nel 1895, proprio quando fù fondato il santuario Heian per commemorare il 1,100° anniversario della fondazione dell'antica capitale, però era una sorta di un padiglione dell' Esposizione nazionale tenuta per dare impulso alle attività commerciali di Kyoto che appena perse la funzione della capitale, e anche per riprendere l'orgoglio della capitale millènne. Poi il 22 ottobre del 1895 fù celebrato l'anniversario per cui si tenne per la prima volta la parata in costume dei vari periodi, d'allora la festa si tiene ogni anno. Oggi la Jidai Matsuri è considerata una delle tre feste grandi e importanti di Kyoto insieme con la Gion Matsuri e con la Aoi Matsuri anche se non è tanto storica come altre due, soprattutto per l'idea di questa festa. La parata è composta di circa 2,000 cittadini travestiti dai personaggi storici tra cui ci sono anche Geiko e Maiko che fanno le parti importanti come Sei Shonagon, Murasaki Shikibu, Tomoe Gozen ecc, ed è lunga 2 km per cui ci vogliono 2 ore per vedere tutta, ma ne vale la pena veramente perché così si può concepire il corso della storia del Giappone. Si svolge all'ordine anticronologica per cui inizia con il gruppo dei samurai del periodo Meiji e finisce con il gruppo dei funzionari del periodo Heian. La sfilata parte alle 12:00 dal parco imperiale ed arriva alle 14:30 al santuario Heian.

17 ottobre 2010

la processione verso Paradiso

i 25 bodhisattva







il ponte verso Paradiso
La terza domenica di ottobre al Sokujouin che è il tempietto secondario del tempio buddista Sennyuji si tiene la processione dei 25 bodhisattva. Il Sennyuji si trova all'estremità sud della Zona Higashiyama ossia delle colline orientali dove c'è anche il famosissimo tempio Kiyomizu-dera, quindi anche a questo complesso si giunge dopo una lunga salita (mi sono pentita di essere venuta con la bici...). Il tempietto Sokujouin è conosciuto per il gruppo delle 26 statue che si trovano dentro Hondo (la cappella principale), è composto di una statua di budda Amitaba e 25 statue di bodhisattva. Questo insieme delle statue rappresenta il momento dell'ascensione buddista, cioè secondo la dottorina di Amitaba quando muore un fedele Amitaba verrà a prendere per condurrlo in Terra Pura (Paradiso buddista) insieme con bodhisattva che suonano gli strumenti musicali. Oggi dentro il giardino del tempio viene installato un ponte provvisorio lungo 50 metri che collega Hondou con Jizodo (la cappella dedicata a Jizo), queste due cappelle rispettivamente simboleggiano Terra Pura e questo mondo. Prima la processione dei monaci e dei bambini andava e ritornava per tre volte sul ponte portando i fiori e le offerte. Poi alla fine sono usciti i 25 bodhisattva. Mi sembrava di essere veramente in Paradiso anche se si vedeva benissimo che erano i fedeli che si travestivano da bodhisattva.

16 ottobre 2010

provare lo Yuzen


l'ingresso della bottega, lo stile tipico di Kyoto


l'interno della bottega




concentratissimo


finite le opere!
 Sapete che cos'è lo Yusen?  Lo Yuzen è il nome di una tecnica della tintura di stoffa soprattutto la seta per Kimono. Questo nome Yuzen deriva dal nome di un pittore dell'epoca Genroku (intorno al 1700) chiamato Yuzensai Miyazaki che era conosciuto prima come disegnatore dei ventagli e poi cominciò a disegnare anche per i Kimono sviluppando la tecnica della tintura con disegni. Il suo nuovo design pieno dei colori e dell'espressione libera ebbe grande successo suscitando la moda dei Kimono a nuova tintura chiamata "Yuzen-zome". Così Yuzensai riuscì a trasformare i Kimono in tela da disegno, ecco perché i Kimono sono considerati "le opere d'arte da indossare".Oggi grosso modo ci sono due tecniche di tintura Yuzen, cioè "Tegaki Yuzen" e "Kata-Yuzen". La prima è la tecnica di tintura a mano libera ottenuta disegnando sulla stoffa con i pennelli e invece la seconda tecnica che fù inventata nell'epoca Meiji, è tintura con stampini ovviamente costa molto meno perché si può produrre in serie. Recentemente ho trovato un bel posto dove fanno provare ai turisti "Kata-Yuzen". La bottega si chiama "Marumasu-Nishimuraya" e si trova vicino al castello di Nijo. I clienti scelgono un'oggetto tra vari articoli come fazzoletto, borsetta, maglietta, ventaglio,tovaglietta ecc, poi scelgono un disegno con stampini tra migliaia di esemplari classificati in cartella. Si usa solo un tipo di pennello abbastanza grosso e praticamente  fanno penetrare i coloranti in stoffa utilizzando i stampini. Mi sembrava abbastanza facile e divertente, è finito tutto in un'ora. Certamente l'articolo si può tenere come un ricordo del viaggio.
Note; la bottega Marumasu-Nishimuraya, si trova all'incrocio della via Ogawa e del viale Oike.
fazzoletto da 1,260yen a 1365yen, tovaglietta 1,680yen, maglietta 2,625yen

12 ottobre 2010

provare il rito del tè











Tra varie esperienze culturali che si possono provare qui a Kyoto come Ikebana, Kimono, Origami, Calligrafie e Cucina ecc, senza dubbio riceviamo di più la richiesta del rito del tè detto in giapponese "Chado", ossia Via del tè. Se posso dichiarare sinceramente,oggi in Giappone il rito del tè è esclusivamente praticato dai maestri e dai loro allievi che si radunano almeno una volta alla settimana per darsi all'arte di servire e bere il tè perché durante il rito sia padrone che ospite devono seguire migliaia di regole, dall'angolazione giusta del gomito alla posizione di un dito, dal modo di inchinarsi all'andamento dei passi nella sala da tè, quindi teoricamente è difficile fare una cerimonia invitando uno che non sappia nulla, in più la maggior parte degli stranieri non riesce neanche sedersi sui talloni (Seiza).... Per quanto mi risulti, non c'è un posto dove si può assistere come spettatore, ma ci sono vari posti dove invitano i turisti come gli ospiti alla cerimonia del tè ovviamente questi sono i posti turistici per esempio un negozio del tè o un tempio buddista. Quindi se volete assitere alla cerimonia per forza bisogna bere il tè come uno degli ospiti.
Oggi vi vorrei consigliare questi due posti dove porto io i miei clienti con fiducia.
*Fukujuen 福寿園(le prime tre foto) -- è un grande produttore del tè verde che ha una storia di 220 anni. Due anni fa hanno costruito un bel palazzo sulla via Shijo, dotato di una bottega, un ristorante, un bar,un'aula e poi al 4°piano una sala da tè dove ci aspettano le belle e simpatiche maestre del tè in Kimono della scuola Urasenke. Dura circa mezz'ora e costa 1,260 yen. Possono fare anche "Ryurei" (la cerimonia con tavola e sedie).
**Bikouen 美好園(le ultime due foto)-- è un piccolo venditore del tè che si trova vicino al tempio Nishihonganji a cui consegnano il loro tè migliore da circa 140 anni. Lo consegnano anche al Iemoto (caposcuola) della scuola Yabunouchi. Qui ci aspetta sempre un uomo (il padrone o il suo primogenito) in Hakama. Loro seguono lo stile Yabunouchi di cui la caratteristica è avere il movimento molto appariscente e samuraico. Bisogna prenotare almeno un giorno prima ma ne vale la pena. Dura circa un ora e costa 2,500yen. Ci regalano un bastoncino per mangiare il dolce, un Kaishi ( fascio di fazzoletti usato durante la cerimonia per prendere dolce o per pulire le dita e la tazza) e la spiegazione scritta in inglese sulla storia del tè.

8 ottobre 2010

KOTOChika OPEN!











Il 1 ottobre è inaugurato un piccolo centro commerciale chiamato "KOTO Chika". KOTO vuole dire "antica capitale" e Chica vuole dire "sottoterra" dato che questo centro si trova alla stazione di Shijo della metropolitana ed è gestito dalla Direzione di trasporto del comune. In questi ultimi anni Comune di Kyoto stanno cercando di sviluppare le stazioni come luogo del commercio perché la metropolitana è sempre in deficit nonostante un gran numero di turisti (vengono circa 50milioni di turisti all'anno!!!), non ci capisco proprio perché. KOTO Chika ospita solo 8 negozi ma l'apertura di questo centro ha suscitato interesse dei cittadini perché è arrivato finalmente anche a Kyoto "Krispy Kreme Doughnut" che è una catena americana di ciambella arrivata nel 2006 in Giappone ed d'allora ha avuto gran successo, bisogna fare sempre la coda per comprarle. Anche all'inaugurazione di questo negozio c'è stata lunghissima coda, al massimo hanno dovuto aspettare per 4 ore! Non capirei mai quelli che aspettano così tanto solo per un dolce... Oggi sono andata a vedere questo nuovo posto e ancora davanti a questo ciambellaio c' era una lunga coda. Oltre questo negozio è aperto un bar stile italiano che si chiama "cafe Stazione" dove si può prendere un espresso o un aperitivo e anche un supermercato famoso dove vendono le ghiottonerie di tutto il giappone e del mondo.

3 ottobre 2010

la sfilata di Kimono a Nishijin











Mi capita abbastanza spesso che alcuni clienti che vengono a Kyoto dopo un certo punto si stufano di vedere tampli e santuari. Mi dispiace molto perché a Kyoto ci sono tanti tanti templi ma sono tutto diversi e ogni uno ha il suo fascino. Infatti per i turisti giapponesi vedere Kyoto vuole dire visitare templi per sentire nostalgia dei vecchi tempi . Ma capisco un po' anche quello che dicono questi clienti, vedere 4 o 5 chiese in un giorno sarà duro anche per turisti giapponesi in Italia. Per rinfrescare umore dei clienti ogni tanto noi proponiamo di fare delle visite particolari, per esempio dopo o prima della visita del tempio d'oro li porto al Nishijin Textile Center. Il quartiere Nishijin è molto conosciuto per la fabbricazione di Kimono (leggete anche l'articolo del 7 novembre 2009 http://guidakyotese.blogspot.com/2009/11/il-museo-di-kimono-nishijin.html ) ed all' incrocio di Horikawa Imadegawa c'è questo centro di tessuto fondato dall'associazione industriale del tessuto di Nishijin. Ultimamente sempre è pieno dei turisti cinesi che vengono a comprare i souvenir tipici di Kyoto fatti del tessuto di Nishijin ovviamente, ma loro mèta più importante è vedere la sfilata di Kimono che si tiene diverse volte al giorno. La sfilata dura 15 minuti e ci mostrano circa 10 kimono diversi, a maniche lunghe chiamate Furisode per donne giovane non sposate, a maniche corte per donne sposate. A me piace molto questa sfilata perché le modelle sono vestite perfetto e i Kimono sono di qualità superiore perché è organizzata dagli esperti di Kimono. In genere le donne rimangono incantate di Kimono e gli uomini rimangono impazziti per le belle modelle.
Note; Nishijin Textile Center aperto dalle 9:00 alle 17:00