13 dicembre 2010

paparazzare sotto la pioggia



escono dalla casa della maestra (via Shinmonzen)


Che bella questa Maiko!


Maiko(sinistra) e Shikomisan (tirocinante, ancora più giovane di Maiko)

" Omedetousandosu" si salutano in Kyotese tra di loro

Oggi, il 13 dicembre è il giorno di Kotohajime su cui avevo già scritto due anni fa, letteralmente significa "iniziare un nuovo affare", il giorno in cui si inizia a prepararsi per l'anno prossimo.  Rispettando ancora questo vecchio calendario Geiko e Maiko vanno a fare un giro in quartiere per rivolgere le parole di ringraziamento e di auguri alla Iemoto (grande maestra) della danza, alle parrucchiere e ai proprietari dei locali dove lavorano. Anche questo anno ci sono tornata sperando di vedere stavolta Geiko e Maiko con l'ombrello di carta ed in cappotto perché oggi pioveva continuamente. Quando sono arrivata alla via Shinmonzen dove c'è la casa della maestra, c'era già un centinaio dei paparazzi dilettanti in permeabile ma purtroppo c'è stato anche qualche litigio tra di loro per avere la vista migliore degli altri... Comunque ho riuscito a fotografare abbastanza bene le nostre idole nonostante la pioggia e la folla. 

gli ombrelli che aspettano le padrone


10 dicembre 2010

ringraziamento del secondo anniversario e l'ideogramma del 2010

il superiore del tempio Kiyomizu ha l'incarico di scrivere l'ideogramma di questo anno al pubblico




il tempio Kiyomizu

il parco del castello di Nijo
Prima di tutto oggi vorrei rivolgere a tutti voi espressioni di gratitudine per appoggio costante al mio blog "Kyoto Style", anche se non sono né brava né assidua scrittorice. Ho scritto 124 testi in questi due anni, ma a Kyoto ci sono ancora migliaia di posti magnifici da presentare, perciò non finirò di scrivere finché mi seguiate con la vostra benevolenza. Poi oggi è stato pubblicato l'ideogramma di questo anno su cui avevo già scritto l'anno scorso e due anni fa, quindi questa volta è già la terza presentazione. Questo evento è iniziato nel 1995,  si sceglie per la votazione un ideogramma che possa rispecchiare di più  le condizioni sociali di quell'anno. Questo anno hanno ricevuto circa 280,000 voti ( stabilito un nuovo record dei voti!) ed è stato scelto ""  che significa " caldo" non solo perché questa estate abbiamo sofferto il caldo intenso, ma anche per l'incidente avvenuto nella miniera di San Josè sui 33 minatori cha hanno sopportato il caldo infernale per 69 giorni. Davvero è stato un avvenimento indimenticabile anche per noi ed uno dei pochi episodi del 2010 che ci hanno fatto nutrire la speranza.

la processione del santuario Fushimi Inari

5 dicembre 2010

Ben tornati!

i Gunsenzu  (il gruppo degli eremiti )


il giardino delle pietre con gli aceri rossi


Recentemente abbiamo ricevuto una bella notizia, al tempio Ryoanji che è famoso per il giardino Zen delle 15 pietre, dopo un'assenza di 115 anni sono tornati 6 dipinti fatti sulle porte scorrevoli Fusuma. I dipinti sono originali dei primi anni del 17° sec e sono attribuiti ad un pittore della scuola Kano (la più grande scuola dei pittori nella storia d'arte giapponese, esistita per circa 400 anni, dal 15°sec al 19° sec ). Il tempio Ryoanji fù fondato da un reggente dello shogun, di nome Katsumoto Hosokawa nel 1450 e poi durante il periodo Momoyama e il periodo Edo il tempio era sempre sostenuto dai poteri dei samurai dato che l'arte della spada si basa sulla filosofia Zen. Però dopo la restaurazione Meiji il tempio cadde in povertà per la nuova politica religiosa del governo Meiji  la quale forzava i monaci buddisti ad abbandonare i loro beni e le loro proprietà, così furono costretti a disfare ben 71 dipinti che abbellivano il palazzo principale. Prima questi dipinti furono passati nelle mani di un imprenditore di miniera e però dopo si dispersero tutti. Sapendo solamente che alcuni andarono negli stati uniti, i dipinti erano quasi dimenticati da tutti, ma miracolosamente questo anno in settembre 6 dipinti sono stati messi all'asta di NY e il tempio Ryoanji  hanno riuscito a riacquistarli! Dal 1 dicembre (probabilmente fino al 31 marzo del 2011) sono esposti al pubblico nella sala principale che guarda sul famoso giardino Zen, proprio per ricevere "OKAERI (ben tornato)" da tutti.