20 luglio 2010

Konpukuji ~l'eremitaggio dei poeti~












Probabilmente non lo avrei trovato se non ci fosse stata quella pietra su cui è inciso il nome del tempio, perché l'ingresso mi sembrava quello di una casa privata, è molto modesto e riservato. Il tempio si trova in Ichijoji, che è una zona residenziale a nord-est di Kyoto e ai piedi del monte Hiei. Erano verso le due di pomeriggio quando ho varcato la soglia del tempio ma non c'era nessuno, tranne un signore (probabilmente era il padrone) che si appisolava sulla poltrona nella stanzetta da accettazione e un gatto che si appisolava pure lui sulla veranda affacciata sul giardino zen. Questo Konpukuji fù fondato nel 864 come un tempio succursale della setta Tendai di cui il tempio principale si trova sulla cima del monte Hiei, ma andò in rovina per un po' di tempo, poi fù risollevato da un monaco di nome Tesshu verso la metà dell'Epoca Edo (17° sec). Tesshu era l'amico del famoso poeta girovago Matsuo Basho e lo ospitava spesso nel chiosco del giardino che dopo era chiamato "Basho-an" (l'eremitaggio di Basho) dallo stesso Tesshu. Poi circa 70 anni dopo qui arrivò un altro poeta Yosa Buson che adorava molto Basho e restaurò il chiosco. Buson amava tanto questo posto che veniva spesso con gli allievi per comporre le poesie. Il chiosco è rimasto ancora, si trova in un posto tranquillo dove si può vedere il panorama della città sentendo solo i canti degli ucelli. Alle spalle di questo chiosco ci sono le tombe dei poeti tra cui la più grande è di Buson, visitata ancora da tanti appassionati di Haiku.

6 commenti:

Akira ha detto...

Ci credo che i poeti venivano i questo posto per ispirarsi per le loro poesie, è un posto davvero favoloso e suggestivo.
Bellissima la foto con il gatto. ^_^

guidakyotese ha detto...

A Akira,
è venuta bene e simpatica questa foto, vero?
Poi io sono amante di gatto, mi fermo subito quando trovo un gatto per la strada anche quando mi porto dietro i turisti...

Akira ha detto...

In questi giorni mi sono demoralizzato perche ho scoperto che a meno che non mi sposi una giapponese, è quasi impossibile trasferirsi a vivere e trovarsi un lavoro in Giappone.
Quindi è un sogno della mia vita che si spezza T_T

guidakyotese ha detto...

A Akira,
secondo me non è necessario sposarisi con una giapponese, è importante sapere giapponese e inglese per trovare un lavoro in Giappone. Forza!

Beppe ha detto...

Grande Kyoko!!
Sei andata davvero!
Che posso dirti? Grazie.
Visitare quegli stessi luoghi dove sono passati o hanno soggiornato grandi personaggi, che proprio da quei luoghi sono rimasti colpiti come ti è sembrato?

Non è stato..ispiratore?

guidakyotese ha detto...

A Beppe,
niente, è stata la visita gradevole per me! Ma a dire il vero non mi è arrivata nessuna ispirazione di poesie da questo eremitaggio, probabilmente perché non ho nessun talento di letteratura...