8 ottobre 2010

KOTOChika OPEN!











Il 1 ottobre è inaugurato un piccolo centro commerciale chiamato "KOTO Chika". KOTO vuole dire "antica capitale" e Chica vuole dire "sottoterra" dato che questo centro si trova alla stazione di Shijo della metropolitana ed è gestito dalla Direzione di trasporto del comune. In questi ultimi anni Comune di Kyoto stanno cercando di sviluppare le stazioni come luogo del commercio perché la metropolitana è sempre in deficit nonostante un gran numero di turisti (vengono circa 50milioni di turisti all'anno!!!), non ci capisco proprio perché. KOTO Chika ospita solo 8 negozi ma l'apertura di questo centro ha suscitato interesse dei cittadini perché è arrivato finalmente anche a Kyoto "Krispy Kreme Doughnut" che è una catena americana di ciambella arrivata nel 2006 in Giappone ed d'allora ha avuto gran successo, bisogna fare sempre la coda per comprarle. Anche all'inaugurazione di questo negozio c'è stata lunghissima coda, al massimo hanno dovuto aspettare per 4 ore! Non capirei mai quelli che aspettano così tanto solo per un dolce... Oggi sono andata a vedere questo nuovo posto e ancora davanti a questo ciambellaio c' era una lunga coda. Oltre questo negozio è aperto un bar stile italiano che si chiama "cafe Stazione" dove si può prendere un espresso o un aperitivo e anche un supermercato famoso dove vendono le ghiottonerie di tutto il giappone e del mondo.

4 commenti:

Beppe ha detto...

Credevo che solo Homer Simpson sarebbe stato capace di fare 4(!!!!) ore di fila per una ciambella!!! :)

guidakyotese ha detto...

A Beppe,
beh...i giapponesi hanno molta pazienza... diciamo così. Poi tendono a imitare gli altri. Per cui la fila non è sempre il segno di buona qualità, si mettono in fila perché non riescono trascurarla.

Anonimo ha detto...

Sono davvero meravigliato che i doughnuts krispy creams abbiano fatto successo in Giappone!!! Ero convinto che ai giapponesi non piacessero i dolci troppo pieni di zucchero. I krispy creams sono vramente troppo dolci anche per me. Sembra incredibile che i giapponesi li possano mangiare.

Fabio B

guidakyotese ha detto...

A Fabio,
i giapponesi si stanno cambiando, soprattutto i ragazzi. Adesso ci sono tanti "Sweets Danshi" vuole dire i giovani maschi che amano i dolci...