22 novembre 2010

il rosso di Bishamondo

la porta del Bishamondo



Sando; la via d'accesso

il palazzo Shinden, faceva una parte del palazzo imperiale


Ultimamente si vedono pochi turisti stranieri, in compenso ci sono tanti turisti giapponesi in tutta la città. Ormai in Kyoto non esistono i posti segreti per vedere gli aceri rossi, è diventata troppo popolare anche perché in autuno quasi ogni giorno alla tv si vede una trasmissione che presenta gli aceri rossi di Kyoto. In effetti Kyoto ha la punta massima del numero dei turisti al novembre. E per di più alcuni templi famosi fanno l'illuminazione degli aceri allungando l'ora di apertura per chiamare i turisti ancora di più. So che dobbiamo essere contenti di questo fenomeno ma siamo anche un po' stanchi perché in questi giorni troviamo i mezzi pubblici strapieni...  Comunque questo anno il colore delle foglie è straordinario, si dicono che è il più bello negli ultimi 5 anni perché in estate faceva caldissimo e poi è arrivato l'autuno freddo, questo improvviso cambiamento di temperatura aiuta molto ad arrossare gli aceri. Ieri con una mia amica/collega siamo andate a fare "momiji-gari" (l'ammirazione degli aceri rossi) al Bishamondo che si trova in Yamashina, una cittadina periferica evitando la folla in città. Questo tempio buddista fù fondato nel 703, allora si trovava a nord del palazzo imperiale poi nel 17 sec fù trasferito a Yamashina. Secondo la leggenda del tempio la statua principale di Bishamonten (Vaisravana ; in Giappone è conosciuto come il guardiano del nord ) da cui deriva il nome del tempio, fù scolpita dal famoso Saicho che è il patriarca della setta Tendai, ma non è mai esposta al pubblico. Quindi nessuno l'ha vista fino ad oggi, così ci ha raccontato il monaco, naturalmente neanche lui. Siccome questo tempio è uno dei 5 importanti "Monzeki" ( un tempio buddista storicamente tenuto dai membri della famiglia imperiale), il palazzo Shinden fù donato dall' Imperatore Gosai ed è rimasto ancora originale del 17 sec. Interno del palazzo ci sono 116 dipinti fatti su Fusuma (pannelli scorrevoli) che sono le opere del Masunobu Kanou che era bravo pittore in prospettiva inversa. Si può vedere da vicino questi dipinti con la spiegazione dei monaci simpatici. Poi alla fine siamo rimaste proprio incantate al colore del giardino interno che era rosso rosso, rossissimo.

2 commenti:

Akira ha detto...

Che belli questi aceri, hanno un colore davvero intenso.

guidakyotese ha detto...

A Akira,
si, questo anno abbiamo proprio goduto dei colori degli aceri. Grazie per il commento!