15 maggio 2011

Aoi Matsuri ~ la festa di malva ~

uno delle guardie imperiali


ecco la principessa, certamente non è vera, oggi una cittadina recita la sua parte, ma sempre è una figlia di  famiglia ricca!


la parte finale della processione, il carro ornato di fiori di glicine è tirato dai tori
A maggio si svolge  "Aoi - matsuri ", considerata una delle 3 più belle e importanti feste di Kyoto, ma tra queste tre feste, Aoi-matsuri è più storica di altre due feste (Gion-matsuri di luglio, Jidai-matsuri di ottobre). Si tratta di una seria dei riti e delle cerimonie scintoista dedicata agli dei di due santuari scintoisti, rispettivamente Kamigamo-jinja e Shimogamo-jinja, ambedue si trovano lungo il fiume Kamo (Kamo era il nome di un clan che dominava questa zona) e sono classificati del patrimonio dell' Umanità. Purtroppo non sappiamo esattamente fino a quando possa risalire all'origine della festa, ma secondo gli annali del santuario la festa ebbe inizio nel 6 sec. La festa originariamente e ufficialmente è chiamata "Kamo-matsuri" prendendo il nome del santuario, ma dall' epoca Edo (17-19° sec) prese il nome odierno ossia "la festa di malva" perché tutti personaggi, animali perfino carri e portantina vengono ornati con i rametti di malva, e poi anche perché lo stemma della famiglia Tokugawa (shogun dell' epoca Edo) era di malva. La festa inizia al 1 maggio e dura fino al 15 maggio, in queste due settimane si svolgono varie cerimonie interessanti (l'anno scorso ho scritto su Mikage matsuri, è una delle cerimonie precedenti ) ma senza dubbio la parte più famosa è " Rotou-no-gi" cioè la processione del messaggero imperiale che è composta di circa 500 persone, 36 cavalli, 4 tori, 2 carri tirati dai tori e una portantina della principessa sacra "Saioudai" . La sfilata ha una lunghezza di 1 km e gira i due santuari sfilando per 8 km. Veramente è un' occasione preziosa in cui si può vedere usi e costumi dell'antica dinastia, questa famosa processione avrà visto sicuramente anche Murasaki Shikibu che era una dama di corte notissima come l'autorice del romanzo "Storia di Genji" .

5 maggio 2011

la benedizione di Dai-Ajari

Oggi sono andata ad un tempio buddista "Sekizan Zen-in" che si trova a Shugakuin. Shugakuin è una zona residenziale ed è situata a nord di Ichijoji su cui avevo già scritto diverse volte. Probabilmente Shugakuin è più conosciuto sia in Giappone che all'estero perché c'è "la Villa Shugakuin" che è una villa imperiale risalente al 17° sec ed è famoso per il suo splendido giardino panoramico.  "Sekizan Zen-in" si trova proprio a fianco della villa ma non è tanto frequentato dai turisti anche se è storicamente più antico. Io pure ci sono andata per la prima volta, ma la meta della mia visita non era vedere il tempio, era assistere a un rito del fuoco sacro "Gomaku" celebrato dal "Dai-Ajari"(Dai è grande, Ajari è Acarya in sanscritto, originalmente voleva dire Maestro). "Dai-Ajari " è un titolo onorifico conferito solo ai monaci che hanno riuscito a compire "Sennichi Kaihou Gyo" che sono le più severe pratiche ascetiche buddistiche che esistano in Giappone. "Sennichi" vuole dire mille giorni, "Kaihou" vuole dire girare per picchi delle montagne e "Gyo" significa pratiche.Queste pratiche durano per 7 anni e si deve camminare per circa 40,000 km in totale per 1,000 giorni. Adesso vi spiego come si svolgono le pratiche.
L'asceta si indossa costume tutto bianco portando cappello in testa, cordoncino e spada al fianco e zoccoli di paglia ai piedi. Tutto questo abito assomiglia a quel  funerale, perché deve essere pronto a morire.
- fino al terzo anno; l'asceta cammina per 30 km al giorno fermandosi ai 255 tempietti in monte Hiei, questo giro deve fare per 100 giorni all'anno. (in totale circa 9,000 km, in 300 giorni)
- il quarto e il quinto anno;  fa lo stesso giro ma per 200 giorni all'anno.
Ha già camminato in totale circa 21,000 km in 700 giorni. Questa prima fase esegue per se stesso, ma la seconda fase, che è ancora più severa, esegue per salvare gente. Prima che inizi la seconda fase però, deve fare "Dou-iri", cioè si rinchiude per 9 giorni in un tempietto recitando "shingon" ( versi sacri) senza dormire, senza sdraiarsi, senza mangiare e senza bere nemmeno acqua. Si crede che dopo eseguita questa pratica di 9 giorni lui sia unito al Fudo (Acala in sanscritto; una manifestazione del buddha) .
- il sesto anno; raddopiando l'itinerario cammina per circa 60 km al giorno per 100 giorni all'anno. Passa anche da Sekizan Zen-in. ( fino a questo punto camminato in totale 27,000 km, in 800 giorni )
- il settimo anno; cammina per 84 km al giorno per 100 giorni  facendo un giro della città di Kyoto. Poi per gli ultimi 100 giorni fa un giro di 30 km come quello di primi anni.


sono zori ( sandali di paglia) usati dagli asceti durante Sennichi Kaihou Gyo

Dai Ajari sta eseguendo il rito del fuoco sacro

la cappella Fudo-do; dove si è tenuto il rito, era piena dei fadeli ma pochissimi turisti


Queste "Sennichi Kaihou Gyo" ebbe inizio nel 9° sec, ma in questi 1,200 anni solo 47 persone riuscirono a compirle, potete credere che ci furono 3 monaci (uno è ancora vivo) riuscirono a farle per 2 volte!!! Quindi questi Dai Ajari assomigliano un po' ai vostri santi, solo loro possono entrare dentro il palazzo imperiale con i sandali. Dopo finite le pratiche vivono come salvatore vivente guadagnandosi la stima di tutti. Oggi a Sekizan Zen-in è venuto 47° Dai Ajari verso cui tutti si inchinavano con le mani giunte. Durante il rito del fuoco sacro i fedeli recitavano all'unisono gli shingon, poi dopo finito il rito Dai Ajari ha fatto un giro di tutti fedeli per toccare con il suo rosario la testa e le spalle come un segno di scaramanzia. Io guardavo il rito da fuori della cappella, ma lui è uscito per dare anche a me ugualmente la benedizione, è stata davvero emozionante.



3 maggio 2011

Kyoto vista da una amica di Chiba

una Maiko si faceva fotografare da un cliente sotto l'albero di ciliegio

Una Maiko si ferma per qualche minuto davanti al pubblico è un' occasione molto rara

lungo il canale Shirakawa, dove Sayuri passava spesso

sempre lungo il canale Shirakawa, questa volta incontriamo due cagnolini

una Geiko appena uscita dal teatro dove si teneva lo spettacolo "Miyako Odori"
 Oggi vi presento alcune belle foto fatte da una mia amica chiamata "Keta-san", che abita a quel famoso quartiere di Gion da circa un mese e mezzo. Lei porta sempre con se una bella macchina fotografica di Olympus, a volte anche il treppiede quando esce di casa, ma non perché è appena venuta a Kyoto, perché semplicemente gli piace molto fotografare. Per lei fotografare è quasi sinonimo di prendere appunti, invece di prendere una penna e un foglio di carta, fotografa tutto quanto ha mangiato e tutte le cose che riceve dagli amici o regala agli amici. Poi è stata lei a firmare la mia parte del video in nuova versione. Probabilmente tanti di voi avrete notato che solo la mia parte è venuta molto elaborata. Invece le altre parti ho filmato tutto io con la mia solita piccola macchina, infatti si vedeva differenza! Ultimamente Keta-san mi ha regalato un SD card di 1GB dove sono registrate le centinaia di foto che ha fatto in aprile a Kyoto, ed io ho messo un paio di giorni per scegliere queste foto per mostrarvi. Ho scelto più le foto di notte che di giorno perché con la mia macchina non riesco a fotografare il paesaggio notturno. Spero che vi piacciano.