3 gennaio 2009

giocare con le carte al modo giapponese











Oggi sono tornata al santuario Yasaka, dove sono venuta l'ultima notte del 2008, per vedere il rito di fuoco sacro, questa volta per vedere la cerimonia di "Karuta Hajime"(karuta=carte da gioco (una parola d'origine portoghese), hajime=all'inizio dell'anno) che si tiene il 3 gennaio. In Giappone ci sono diversi tipi di carte da gioco ma "Hyakunin isshu" è più famoso. "Hyakunin isshu, che significa cento poesie scritte da altrettanti poeti, è una raccolta di Waka (poesia giapponese è uno schema poetico di 31 sillabe divise e ritmate in 5-7-5-7-7) compilata nel 13°secolo in periferia di Kyoto da un poeta. Questa antologia ancora oggi viene usata come un materiale didattico di letteratura classica, pur'io quando ero studentessa di liceo, memorizzai tutte e cento le poesie. Oggi "Hyakunin isshu è più popolare come le carte da gioco che come l'opera di letteratura, per le quali sono scritte cento poesie intere sulle 100 carte e ci sono altre 100 carte su cui sono scritte solo la seconda parte delle poesie. Quando il lettore, che tiene 100 carte di poesia intera, comincia a leggere una di 100, i giocatori cominciano subito a cercare la carta giusta tra le carte di mezza poesia disposte davanti a loro. I giocatori di oggi, che erano vestiti da aristocratici del periodo Heian sono tutti esperti pur i bambini, perciò gli bastano solamente prima una o due sillabe della poesia per prendere la carta perché le tengono benissimo a memoria. Questa "Karuta hajime"è una cerimonia che si tiene da circa 40 anni qui perché il santuario Yasaka è dedicato ad un personaggio della mitologia considerato come la patriarca della poesia giapponese.

2 gennaio 2009

BUON ANNO!











Speriamo che questo anno migliori la situazione critica che abbiamo oggi ugualmente in tutto il mondo. In Giappone nei primi giorni di gennaio si fa la visita ai templi chiamata "Hatsu-moude" (hatsu=prima, moude=andare a pregare).Di solito vanno ad un tempio locale di cui sono devoti, ma a Kyoto ci sono tanti templi bellissimi perciò approfittano di questa occasione di "Hatsu-moude" anche per fare la visita turistica. I templi più popolari di Kyoto per "Hatsu-moude" sono il Fushimi-inari (circa 2,700,000visitatori(2008)*!),il santuario Yasaka (circa 1milione) e il santuario Kitano (circa 500,000), tutti e tre i santuari sono scintoisti perché vanno più agli scintoisti che ai buddisti quando vogliono chiedere i desideri. In effetti il Fushimi-inari è conosciuto come una divinità benigna che esaudisce le richieste dei commercianti e anche il santuario Kitano è noto come un protettore degli studenti che aspettano gli esami. Ai santuari scintoisti vendono una freccia da talismano chiamata "Hamaya" per metterla a casa perché la custodisca per questo anno. I visitatori prendono una coppetta del sakè benedetto,che prima era donato ai dei e consultano "Omikuji " (l'oracolo). Io sono andata al santuario Kamigamo perché è mio preferito ed è vicino a casa di miei genitori. Secondo me uno dei santuari più dignitosi di Kyoto, veramente ne vale la pena anche se un po' lontano dal centro.
* il numero di visitatori solo per Hatsu-moude, non per tutto l'anno.

31 dicembre 2008

Okera-mairi~aspettare l'anno nuovo al modo kyotese~











La notte di San Silvestro tanti kyotesi vanno al santuario Yasaka, che è chiamato anche il santuario di Gion, per l'Okera-mairi (okera=il nome di una pianta medicinale, mairi=andare a pregare).Si tratta di un rito di ricevere il fuoco sacro che è generato dai sacerdoti bruciando l'okera.La pianta okera è una specie di crisantemo e fin dall'antichità viene creduto che abbia effetto di difendersi dalla epidemia.Verso le 19:15 i sacerdoti che hanno finito il rito di generazione del fuoco sacro escono dal santuario e danno il fuoco alle lanterne proprie dove sono messi i bastoncini votivi di legno. Allora i visitatori che aspettavano cominciano ad accendere la corda benedetta che avevano comprato prima, e poi la portano fino a casa ma facendola rotearla perché non spenga il fuoco che dovrà essere usato per cucinare "Ozouni"* .Purtroppo io non ho potuto portare il fuoco perché la mia cucina è dotata di fornello elettrico...
*Ozouni = una zuppetta con mochi (pasta di riso), si mangia soprattutto la mattina del 1 gennaio.