8 febbraio 2009

consoliamo gli aghi?











Oggi, il 8 febbraio in alcuni templi del Giappone si tiene la cerimonia degli aghi, sono andata a vederla al tempio Horinji che si trova a fianco della collina Arashiyama. Arashiyama è anche il nome di questa zona periferica di Kyoto la quale fù molto amata dagli imperatori e dagli aristocratici dell'epoca Heian per il paesaggio pittoresco con il fiume e le colline, ed ancora oggi è uno dei posti più visitati dai turisti giapponesi. Ma di solito i tursti vanno nella parte nord del fiume dove ci sono i negozietti, i templi e il famoso sentiero nel bosco di bambù, ma oggi rimaniamo nella parte sud e saliamo le scale lunghe per arrivare al tempio Horinji. La cerimonia degli aghi chiamata "Hari-Kuyou" si fa per consolare e ringraziare gli aghi che sono stati consumati. Vengono di solito le donne che fanno lavoro del cucito (confezionatrici di Kimono per esempio) portando gli aghi che avevano finito di usare, e pregano per il miglioramento dell'arte. Dopo le preghiere dei monaci, i visitatori vanno a "consolare gli aghi", ma com'è ? Pungono il Konnyaku (una specie di patè del glucomannano estratto da radice tuberosa di Konjak (una pianta erbacea), roba da mangiare) con un agone sacro perché gli aghi possano riposare un po' rimanendo dentro una cosa tenera. Questa idea mi sembrava un po' buffa ma secondo la leggenda fù iniziata per l'ordine d'un imperatore.

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